Progetto Rifugio di ADA-A231
Fondazione Dario Fo e Franca Rame ETS e Fondazione Barba Varley lanciano il progetto ADA-A231 Un sistema di accoglienza per artisti e attivisti in situazioni di emergenza.
Il Progetto si avvale della collaborazione di: Casa Alda Merini (Milano), IMJUS, Cattedra Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (Messico), Fondazione Taz Panther (Berlino).

Con la sigla con il codice specie A231, si indica uno degli uccelli più belli che vivono e si riproducono nel vecchio continente: la ghiandaia marina.
Si tratta di uccelli protetti che svernano in Africa tropicale e ritornano sui nostri cieli con l’arrivo della primavera, quando inizia la nidificazione.
Per dargli un rifugio sicuro abbiamo installato alcuni nidi proprio nei boschi della Libera Repubblica di Alcatraz.
Il 22 settembre 2024 a Milano, presso lo Spazio Alda Merini, sede Itinerante della Fondazione Barba Varley, su iniziativa della Fondazione Dario Fo e Franca Rame ETS e della Fondazione Barba Varley ETS è stata firmata una lettera di intenti contro il fenomeno delle persone scomparse e per la protezione delle vittime di violenza.
I sottoscrittori hanno condiviso una comune e profonda preoccupazione civile e culturale per lo sviluppo di fenomenologie criminali aggressive e violente in significative aree del pianeta, e ne hanno sottolineano le vaste e profonde implicazioni umanitarie, politico-istituzionali, economiche e sociali.
La Carta di Milano impegna i sottoscrittori a “ mettere i propri patrimoni di conoscenze specialistiche a disposizione della costruzione di alleanze e forme di cooperazione utili a contrastare fenomeni di violenza su migranti, donne e uomini perseguitati dal crimine organizzato e su tutte le vittime di “desaparición”.
Le realtà che hanno aderito alla Carta di Milano si sono dichiarate disponibili a promuovere, con ogni modalità possibile, le forme di impegno accademico e scientifico, di produzione e di formazione culturale, di ricerca e di trasmissione di conoscenza, in grado di contribuire alla difesa dei diritti umani.