MILANO: Nuovo appuntamento per il progetto “Panchine Rosse per Franca Rame”
Un nuovo appuntamento per il progetto “Panchine Rosse per Franca Rame” a Milano il 19 settembre.
Trasformare le panchine rosse di tutta Italia in “palcoscenico” riportando il Teatro di Franca Rame in strada. Arte e denuncia, teatro verità, teatro di azione sociale per il cambiamento.
L’attrice Gilberta Crispino presenta il monologo “Lo Stupro” di Franca Rame, con la regia di Donatella Massimilla, nella cornice della panchina rossa allo Spazio Alda Merini
Un grido contemporaneo necessario e forte, un pugno nello stomaco che fa riflettere e agire, perché non si può più tacere, non si può più stare immobili.
Il progetto è stato ideato dalla Fondazione Fo Rame in collaborazione con CETEC – Centro Europeo Teatro e Carcere in occasione degli eventi per i 10 anni dalla scomparsa di Franca.
“Lo Stupro” di Franca Rame, recitato da Gilberta Crispino, con la regia di Donatella Massimilla è un esempio emblematico e unico della drammaturgia di Franca Rame.
L’opera “Lo stupro” è un testo che affronta con cruda sincerità e coraggio la violenza sessuale, un problema drammaticamente attuale ancora oggi.
Trasformare le panchine rosse di tutta Italia in “palcoscenico” riportando il Teatro di Franca Rame in strada. Arte e denuncia, teatro verità, teatro di azione sociale per il cambiamento.
L’attrice Gilberta Crispino presenta il monologo “Lo Stupro” di Franca Rame, con la regia di Donatella Massimilla, nella cornice della panchina rossa.
Un grido contemporaneo necessario e forte, un pugno nello stomaco che fa riflettere e agire, perché non si può più tacere, non si può più stare immobili.
Il progetto è stato ideato dalla Fondazione Fo Rame in collaborazione con CETEC – Centro Europeo Teatro e Carcere in occasione degli eventi per i 10 anni dalla scomparsa di Franca.
“Lo Stupro” di Franca Rame, recitato da Gilberta Crispino, con la regia di Donatella Massimilla è un esempio emblematico e unico della drammaturgia di Franca Rame.
L’opera “Lo stupro” è un testo che affronta con cruda sincerità e coraggio la violenza sessuale, un problema drammaticamente attuale ancora oggi.
Franca Rame ha scelto di mettere in scena la violenza, non per scioccare o scandalizzare, ma per far emergere la realtà nascosta e stimolare un dialogo urgente su questa piaga sociale.
Per una donna vittima di violenza raccontare la propria esperienza è terribile; spesso è difficile anche denunciare l’aggressione. Eppure, Franca Rame ha trovato il modo e il coraggio per farlo, lasciandoci questo suo monologo, oggi rappresentato in tutto il mondo.
Vedi qui il progetto