LIBERA REPUBBLICA DI ALCATRAZ: nasce l’archivio “La Costellazione dei Senza Nome”
Alla Libera Università di Alcatraz IL 27 GIUGNO la cerimonia di inaugurazione dell’archivio “La Costellazione dei Senza Nome”
La Fondazione Barba Varley ETS, fondata per propugnare attivamente l’impegno per le cause e i valori che hanno motivato la vita di Julia Varley ed Eugenio Barba nell’Odin Teatret, e la Fondazione Dario Fo e Franca Rame, nata per mantenere la memoria delle iniziative e delle attività di Dario Fo e Franca Rame, presentano una nuova iniziativa volta a valorizzare la memoria e la conoscenza di artisti, gruppi e comunità che apportano un contributo fondamentale alla cultura e all’arte attraverso la loro creatività, resilienza e capacità di innovazione.
Nasce così il progetto per la creazione di un Archivio che raccolga la memoria della Costellazione dei Senza Nome. Le realtà vengono inserite nell’Archivio “Costellazione dei Senza Nome” grazie ad un oggetto che fa da tramite per il racconto della storia. L’oggetto fisico è poi il collegamento a un ambiente digitale dove la storia viene approfondita.
Come nasce il progetto
Il progetto nasce dall’incontro della Fondazione Fo Rame e la Fondazione Barba Varley.
In modo quasi naturale alla fine del 2023 queste due importanti realtà del mondo del teatro decidono di collaborare con l’obiettivo di continuare a fondere arte e cultura con un impegno politico e sociale concreto, volgendo lo sguardo anche alle realtà più periferiche, promuovendo progetti e iniziative di sensibilizzazione e aiuto concreto nei confronti di ogni tipo di emarginazione. La ferma convinzione che il teatro sia una forma di politica, la capacità di credere nell’impossibile e la volontà di perseguire finalità rappresentate dalla solidarietà sociale e culturale, sono solo alcune delle peculiarità che distinguono entrambe le Fondazioni.
L’idea
Recentemente l’Agenzia spaziale americana (NASA) ha lanciato il progetto “Message in a Bottle” invitando le persone di tutto il mondo a firmare con il proprio nome una poesia scritta dalla poetessa statunitense Ada Limón. La poesia è incisa sulla navicella spaziale robotica Europa Clipper della NASA, insieme ai nomi dei partecipanti che verranno stampati sui microchip montati sulla navicella spaziale. La poesia e i nomi percorreranno 1,8 miliardi di miglia nel viaggio di Europa Clipper verso il sistema di Giove. Il lancio di Europa Clipper è previsto dal Kennedy Space Center della NASA nell’ottobre 2024 ed entro il 2030 sarà in orbita attorno a Giove. Nel corso di diversi anni, condurrà dozzine di sorvoli ravvicinati di Europa, la luna ghiacciata di Giove, raccogliendo misurazioni dettagliate per determinare se la luna presenta condizioni adatte alla vita.
Ispirandoci a questa iniziativa tesa a rendere più abitabile il nostro mondo, abbiamo pensato anche noi di lanciare una navicella spaziale. Lo faremo dalla base di Alcatraz, dove sarà costruito l’archivio-navicella della “Costellazione dei Senza nome”.
Ogni realtà che vuole partecipare al progetto deve conferire un oggetto e una storia. Saranno inoltre censite una serie di realtà di cui ancora oggi si conserva la memoria ma che ormai appartengono al passato.
Per partecipare occorre compilare il form che si trova al seguente link https://forms.gle/1RRJTF2j2NBGBAW68
L’Archivio “La Costellazione dei Senza Nome”
L’archivio-navicella della costellazione dei Senza Nome è uno spazio sospeso dove possiamo scoprire le identità di migliaia di artisti, poeti, viaggiatori e teatranti di ogni parte del mondo.
Molti di questi erano un tempo famosi ma adesso sono sconosciuti; molti altri sono rimasti da sempre nell’anonimato.
La loro storia è rappresentata da un oggetto-simbolo che racchiude il segreto della loro missione nel mondo.
Inaugurazione
Vi invitiamo a far parte del nostro programma e di portare con voi presso la Libera Repubblica di Alcatraz un oggetto che rappresenti la storia del vostro gruppo. Se volete potete anche spedire l’oggetto e la vostra storia.