Corteo digitale #GiustiziaVittimeUranio – 26 ottobre 2021, ore 10
Comunicato stampa – 24.10.2021
GIUSTIZIA PER LE VITTIME DELL’URANIO IMPOVERITO
la campagna di sensibilizzazione promossa dall’ANVUI – Associazione Nazionale Vittime Uranio Impoverito in collaborazione con la Fondazione Fo Rame.
A 30 anni dai primi documentati utilizzi di proiettili all’uranio impoverito
A 27 anni dalla prima vittima, a ora sono più di 8000 tra ammalati e deceduti
A 15 anni dalla prima delle 4 Commissioni parlamentari di inchiesta
A 9 anni dalle prime sentenze di condanna, a oggi più di 250, per il Ministero della Difesa
Le vittime dell’uranio impoverito non sono mai state sostenute da un forte movimento di opinione che coinvolgesse la collettività in questa battaglia per la giustizia e la verità.
A distanza di tutti questi anni c’è rimasto ben poco che possa lenire il dolore, le umiliazioni, il silenzio e l’abbandono che queste persone e le loro famiglie hanno attraversato.
Nel sensibilizzare l’opinione pubblica, che ancora non conosce i reali contorni di questa vicenda, il nostro obbiettivo di giustizia e verità è che lo Stato riconosca IL NESSO DI CAUSALITA’.
Il nesso di causalità tra le patologie (classiche o rare, dal tumore alle patologie al sistema nervoso) contratte dai militari e dai civili italiani e l’esposizione all’uranio impoverito in aree contaminate dalle missioni operative all’estero e nei poligoni nazionali, in particolari condizioni ambientali ed operative, in totale assenza di misure di protezione e di informazioni, patologie che hanno trovato in quell’ambiente e in quelle condizioni un indubbio fattore scatenante, come affermato dalla IV Commissione Parlamentare d’inchiesta e dalle 250 sentenze di condanna in tutti i gradi di giudizio ed in tutti i tribunali.
Le vittime e i loro familiari non chiedono elemosine, compassione o pacche sulle spalle, non hanno bisogno di santi in paradiso o di vecchi e nuovi cavalieri.
L’Associazione Nazionale Vittime dell’Uranio Impoverito, con tutti i suoi iscritti e la collaborazione della Fondazione Dario Fo e Franca Rame, chiede giustizia e verità, chiede a ogni soggetto della società civile il contributo per dare la più ampia diffusione possibile alla voce delle vittime.
LA MANIFESTAZIONE DEL 26 OTTOBRE 2021
A causa dei disordini avvenuti nei giorni scorsi, e in primis l’assalto alla sede della CGIL, la prefettura, in accordo con il Ministero dell’Interno, ha deliberato forti restrizioni alle manifestazioni nel centro di Roma e in prossimità dei palazzi istituzionali, pertanto la manifestazione che avevamo indetto per il 26 ottobre in Piazza di Monte Citorio diventerà una manifestazione digitale, un corteo online, a SOSTEGNO della delegazione dell’Associazione Vittime Uranio Impoverito che verrà accolta alla commissione difesa della Camera lo stesso giorno.
La campagna #GiustiziaVittimeUranio ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e spronare il governo, e non vogliamo lasciarci sfuggire l’opportunità di “farci sentire”!
Nella mattinata del 26 ottobre una piccola delegazione di Associati dell’ ANVUI, composta da vittime dell’uranio e parenti di vittime decedute, verrà accolta in audizione alla camera.
Contemporaneamente lanceremo una diretta online che vi chiediamo di condividere sui vostri profili facebook e su pagine di personaggi di spicco.
Su Twitter invece vorremmo che l’hashtag #GiustiziaVittimeUranio diventi durante quelle ore di tendenza, quindi vi chiediamo di twittare la seguente frase “Anche io partecipo al corteo online e chiedo #GiustiziaVittimeUranio, segui la diretta su facebook”.
Continuiamo intanto a raccogliere video e firme di sostegno, alla pagina www.vittimeuranio.it, e cogliamo l’occasione per ringraziare tutti quelli che si sono uniti a noi fino ad ora!