Filomena Campus vince un dottorato di ricerca a Londra per ricordare Franca Rame
L’attrice, regista, cantante e docente sarda, da molti anni residente nella capitale britannica, ha ottenuto il prestigioso incarico dalla Royal Central School of Speech and Drama in partnership con l’Archivio di Stato di Verona, che conserva tutti i materiali su Franca Rame. L’iniziativa annunciata nel settimo anniversario della scomparsa della grande attrice italiana.
Riceviamo e pubblichiamo:
L’ARCHIVIO DI STATO DI VERONA RICORDA FRANCA RAME
A SETTE ANNI DALLA SCOMPARSA DELL’ARTISTA, 29 MAGGIO 2013, COMUNICHIAMO L’ATTIVAZIONE DEL PROGETTO DI STUDIO, RICERCA E FORMAZIONE DELL’UNIVERSITA’ “ROYAL CENTRAL SCHOOL OF SPEECH AND DRAMA” DI LONDRA IN PARTNERSHIP CON L’ARCHIVIO DI STATO DI VERONA
L’Archivio di Stato concretizza sempre più la comunicazione e la diffusione dei patrimoni, anche in collaborazione con istituti di formazione, attraverso lo studio, la ricerca e l’azione performativa (mostre, lezioni, concerti, conferenze, spettacoli) e anche grazie all’impegno di custodia del patrimonio archivistico Rame Fo dichiarato dal MiBACT nel 2015 archivio di interesse storico particolarmente importante.
Con gli eventi di giugno-luglio dello scorso anno, tra mostre e performance, si sono svolte le giornate dedicate alle problematiche dei patrimoni integrati di arte e spettacolo, ai fini di realizzare una rete comune di scambi. In luglio si è reso omaggio con “90 anni di Spettacolo” insieme ad altri artisti e archivi, alla poliedrica figura di Franca Rame nel giorno del 90esimo dalla sua nascita.
Oggi siamo lieti di ricordare Franca Rame, che ci ha lasciato in questa giornata di sette anni fa, comunicando la realizzazione di un ponte di studio internazionale di ricerca e formazione con l’Università “Royal Central School of Speech and Drama” di Londra che svolgerà all’Archivio di Stato di Verona studi e ricerche su vita e opera di Franca Rame attingendo all’archivio Franca Rame Dario Fo qui custodito in deposito e negli spazi espositivi MusALab dedicati.
Articolo pubblicato su La Repubblica il 30 maggio 2020.