Nasce la Fondazione Fo Rame
La “Fondazione Dario Fo e Franca Rame” nasce per atto notarile il 13.2.2019; in seguito, il 18.9.2019, riceve il riconoscimento della personalità giuridica dalla Prefettura di Perugia.
Ad oggi si compone di sei membri, tutti co-fondatori ed amministratori dell’Ente: il Presidente Mattea Fo, il Vice Presidente Jaele Fo, i consiglieri Jacopo Fo, Marco Luigi Marchetti, Doriano Cranco e Carlo Petrini.
La “Fondazione Dario Fo e Franca Rame” nasce grazie al desiderio di mantenere la memoria delle iniziative e delle attività di Dario Fo e Franca Rame; unitamente ad un’opera di divulgazione culturale diretta alle generazioni presenti e future ed ispirata alla vita e all’arte dei due celeberrimi personaggi, in cui il talento artistico e le opere realizzate si fondono in modo indissolubile con la storia personale e l’impegno politico e sociale, regalando, al contempo, un esempio unico di Vita e di Arte.
La storia culturale di Dario Fo e Franca Rame abbraccia l’arte complessivamente intesa: dal teatro, alla letteratura , alla pittura cui si intreccia il profondo attivismo in campo politico e sociale dedito, in particolare, all’azione civica verso la tutela degli emarginati, dei dimenticati, degli esclusi, così come rivolto alla difesa e valorizzazione dell’ambiente e dei beni culturali, spaziando così tra gli ambiti più eloquenti dell’impegno civile ed etico-sociale.
La loro unione, di vita artistica e personale è senz’altro patrimonio di vocazione internazionale: la fondazione è tesa proprio a salvaguardare e diffondere il loro esempio umano ed artistico creando un centro operativo in cui raccogliere, promuovere e divulgare tutte le iniziative, le idee ed i progetti coerenti con il pensiero, la vita e i valori di Dario Fo e Franca Rame: artisti eclettici, di talento istrionico e spessore umano cui la fondazione stessa intende nutrire la memoria e diffonderne il pensiero politico culturale e sociale, anche mediante una genuina attività di proselitismo che raccolga su di sé risorse umane ed economiche.
L’attività svolta dalla fondazione persegue, quindi, finalità esclusivamente rappresentate dalla solidarietà sociale, culturale ed ambientale.
A tal fine la fondazione è tesa a promuovere, ovvero partecipare, ad ogni iniziativa idonea al suo scopo: creare raccolte documentali di carattere storico ed iconografico su Dario Fo e Franca Rame, istituire borse di studio e attività simili intestate ai medesimi, diffondere la loro attività mediante spettacoli teatrali ed ogni altra rappresentazione artistica reputata idonea, ovvero tramite strumenti d’informazione anche di carattere informatico-telematico i cui contenuti e modalità saranno gestiti dalla fondazione stessa e subordinati alla sua preventiva approvazione coerentemente con le attività di commercializzazione che si intendono perseguire.
La fondazione può, al proposito, commissionare a terzi studi specifici, ovvero stipulare ogni atto, contratto o convenzione con Enti pubblici o privati che sia coerente con il perseguimento del proprio scopo.
La fondazione inoltre partecipa ad Associazioni, Istituzioni pubbliche o private, le cui attività siano rivolte direttamente o indirettamente al perseguimento di scopi analoghi a quelli perseguiti dalla fondazione medesima.
In particolare, nell’attività di promozione e diffusione del suo scopo, la fondazione svolge attività di formazione anche mediante Conferenze e pubblicazioni nonché di gestione di archivi, di raccolte, di mostre ed esposizioni.
La fondazione estende la sua azione in modo generale al complesso delle attività teatrali, linguistiche e storiografiche.
Le attività di rilievo commerciale, come ad esempio il traffico e la diffusione dei dati, anche in via informatico-telematica, sono sempre strumentali e strettamente attinenti alle attività culturali, solidaristiche e sociali e vengono condotte senza rischi imprenditoriali eccessivi, mirando ad una gestione oculata del patrimonio della fondazione.
Ai medesimi criteri di gestione economica e finanziaria si ispirano quelle attività condotte dalla fondazione su beni di cui è proprietaria, locatrice, comodataria o detentrice.